I veri leader sanno anche cambiare idea e mettere da parte il proprio Ego.
Vediamo cosa ci insegna la Storia
Un bias cognitivo potente si manifesta quando abbiamo a che fare con i Sunk Cost. Costi irrecuperabili.
Lo incontriamo spesso nella nostra vita. Hai acquistato un film che non ti piace? Ormai hai speso i soldi, devi vederlo. Ti sei iscritto ad un corso che non ti sta dando nulla? Ormai hai pagato, devi completarlo.
Come se i soldi spesi fossero recuperabili. Come se non fosse peggio aggiungere, oltre ai soldi ormai spesi, anche il tempo buttato per fare qualcosa di non gradito o inutile. Evita di trasformare la tua strategia aziendale in una Caporetto
Visto che abbiamo fatto un investimento, una scelta, allora dobbiamo continuare con le attività scelte, anche se non danno alcun frutto.
Insistere troppo con una strategia può portare al fallimento
C’è un episodio drammaticamente interessante a proposito di Sunk Cost.
Riguarda la Prima Guerra Mondiale. Fronte dell’Isonzo. Il Generale Cadorna, al tempo Comandante in Capo delle Forze Armate Italiane, ordinò ben 12 attacchi al fronte austro-ungarico. Attacchi che sfociarono in altrettante feroci, sanguinose battaglie.
Le famigerate Battaglie dell’Isonzo. Attacchi frontali non coordinati con l’artiglieria. Una strategia catastorfica e criminale da parte di Cadorna. Decine di migliaia di morti. Senza mai ottenere alcuna vittoria. Però, ogni volta si pensava che quella doveva essere la volta buona.
Ormai ci siamo organizzati per attaccare qui e attaccheremo qui. Costi quel che costi.
Poi alla dodicesima battaglia dell’Isonzo gli austro-ungarici contrattaccorono in forze. Quella battaglia la conosciamo tutti perchè viene ancor oggi ricordata come la Battaglia di Caporetto.
Insistere troppo con una strategia può portare al fallimento
Evita di trasformare la tua strategia aziendale in una Caporetto
Come dice il grande Seth Godin: “avere il caraggio di ripensare alle tue strategia a volte può salvarti la vita”.
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